Galleria Borghese: Ingresso riservato
Evidenzia
- Sfrutta l'ingresso programmato alla Galleria Borghese, uno dei musei d'arte più rinomati e visitati di Roma
- Ammira capolavori rinomati come San Girolamo che scrive di Caravaggio, la Deposizione di Raffaello e l'Amore sacro e profano di Tiziano
- Ammira le emozionanti sculture del David e il Ratto di Proserpina di Bernini e la Venere Vincitrice di Canova
Riepilogo
Descrizione
La raccolta d'arte della ricca e nobile famiglia Borghese crebbe così rapidamente che fu necessario trasferirla alla Galleria Borghese, un edificio situato nel famoso parco di Villa Borghese. Nel 1901 la collezione passò nelle mani del governo italiano, diventando da allora il principale museo di Roma. Gli appassionati d'arte si affollano in questa galleria e i biglietti a orari prestabiliti sono difficili da trovare, quindi non perdere tempo.
La famiglia Borghese era una famiglia ricca e potente che si trasferì a Roma nel sedicesimo secolo. Papa Paolo V, conosciuto anche come Camillo Borghese, era lo zio del cardinale Scipione Caffarelli-Borghese, e fu lui a nominarlo cardinale. Da allora le cose iniziarono a prendere la piega giusta per i Borghese.
Scipione Borghese adorava il potere e aveva un occhio per l'arte. Fu mecenate di Caravaggio e Bernini e costruì la Galleria Borghese per mostrare la sua collezione in continuo ampliamento di opere di questi due artisti e di altri maestri del Rinascimento.
Questo piccolo museo si distingue per i suoi spaziosi giardini, le pareti in marmo rosa, i soffitti decorati e la vasta collezione di opere d'arte. La politica degli ingressi programmata garantisce una grande affluenza, ma mai sovraffollamento.
Una passeggiata alla Galleria Borghese è un'esperienza immersiva nella vita del Rinascimento e un'opportunità per entrare in contatto con i capolavori dell'epoca d'oro dell'arte classica.